Gestione verde pubblico

Pubblicata il 18/08/2023

Le manutenzioni, in particolar modo lo sfalcio dell’erba nelle aree pubbliche del nostro paese (parchi, margini stradali, isole spartitraffico e aiuole in generale), interessano uno dei capitoli di spesa più importanti del nostro Comune.
Molti di noi si ricorderanno le difficoltà e i disagi che ha portato con sè l’estate torrida dello scorso anno; quest’anno, fortunatamente, l’alternanza di periodi caldi e altri piovosi, ha sicuramente risolto il problema idrico accentuando tuttavia la crescita rigogliosa dell’erba, a tal punto che siamo stati costretti ad affrontare una riorganizzazione degli interventi di sfalcio del verde pubblico dedicando molte più ore ore/lavoro del nostro personale comunale per garantire un maggiore decoro urbano ma soprattutto la necessaria sicurezza stradale nelle intersezioni dove questa vegetazione potrebbe limitare la visibilità.
 
Ricordiamo che nel nostro comune operano alcune associazioni che, attraverso delle convenzioni, si impegnano nella gestione, sfalcio e pulizia di alcune zone del territorio, come ad esempio:
-L’Associazione Alpini per la manutenzione delle risorgive del fiume Tesina, Bosco di Pianura, giardino della biblioteca comunale e Parco della Rimembranza
-L’Associazione Protezione Civile per la manutenzione del percorso sul fiume Tesina
-L’Associazione Pollice Verde con il compito di gestire il verde pubblico: parco giochi, aiuole, ciclabili…
-L’Associazione Fiera del Verde dedita al decoro di alcune zone pubbliche della frazione di Ancignano
Queste convenzioni hanno un costo per il Comune di Sandrigo? Certo, l’investimento annuo è di circa 42.000 euro.
Importante è il contributo che arriva dal Consorzio di Bonifica e dal Genio Civile che attraverso degli interventi programmati si occupano della pulizia e della gestione, come sta accadendo anche in questi giorni, dell’alveo e degli argini del fiume Tesina, oltre che del Laverda e Astico.
Attenzione, alcune vie o tratti stradali sono di competenza della Provincia (es.: Via Monte Grappa, Via S. Sisto, Via Soella…) e quindi la gestione totale di queste arterie spetta a Viabilità che ha il compito, per esempio, di provvedere alle asfaltature, alla ritinteggiatura della segnaletica orizzontale, allo sfalcio dell’erba nel ciglio della strada.
Non dimentichiamo i volontari civici di “Adotta una via” che in maniera del tutto autonoma danno il loro contributo per rendere più pulito e decoroso il nostro comune.
 
Queste sono le azioni dirette o coordinate dall’Amministrazione Comunale ma un grosso aiuto nella gestione della vegetazione, che quest’anno cresce rigogliosa un po’ ovunque, può arrivare da ogni singolo cittadino che deve impegnarsi a rispettare alcune semplici disposizioni presenti nel regolamento comunale vigente, come ad esempio:
 
TITOLO 3: NETTEZZA E DECORO DEGLI SPAZI ED AREE PUBBLICHE
Art. 7: Marciapiedi e portici
Salvo quanto previsto dagli strumenti urbanistici vigenti e dalle convenzioni urbanistiche specifiche è fatto obbligo a chiunque abbia la disponibilità di locali a qualsiasi uso adibiti, prospettanti sulla pubblica via o ai quali si accede dalla pubblica via, di provvedere alla costante pulizia del tratto di marciapiede soggetto al pubblico transito, anche sottostante portici, sul quale il locale prospetta.
Art. 13: Rami e siepi
I rami e le siepi che sporgono su area pubblica da proprietà private devono essere potati ogni qualvolta si crei una situazione di pericolo o intralcio, a cura dei proprietari o locatari.
Rami e siepi che pur non sporgendo al di fuori delle proprietà private riducono la visuale sulle intersezioni stradali devono essere adeguatamente regolate a cura dei proprietari o locatari al fine di evitare situazioni di pericolo.
Art. 14: Pulizia fossati
I proprietari, gli affittuari, i frontisti e tutti coloro che hanno un diritto reale di godimento sui terreni devono mantenere in condizioni di funzionalità ed efficienza: le condotte di cemento sottostanti i passi privati, entrambe le sponde dei fossati dei canali di scolo e di irrigazione privati adiacenti le strade comunali e le aree pubbliche, al fine di garantire il libero e completo deflusso delle acque ed impedire che la crescita della vegetazione ostacoli la visibilità e percorribilità delle strade.
La violazione di cui ai comma precedenti comporta una sanzione amministrativa pecuniaria come previsto dall’art. 38 del Regolamento e l’obbligo della rimessa in pristino dei luoghi.
 
Art. 27: Custodia e tutela degli animali
Comma 1) Ai proprietari o possessori di animali è vietato:
consentire che gli animali con le loro deiezioni sporchino i portici, i marciapiedi o altri spazi pubblici. È fatto obbligo a chiunque conduca animali in ambito urbano raccoglierne le feci e avere con sé strumenti idonei alla raccolta delle stesse;
La violazione di cui al comma 1) comporta una sanzione amministrativa pecuniaria come previsto dall’art. 38 del Regolamento e l’obbligo della rimessa in pristino dei luoghi.
 
Siamo quindi consapevoli che nonostante il grande lavoro dell’Amministrazione, dei dipendenti dell’ente, delle associazioni e di alcuni cittadini, persistono talune problematiche che, siamo certi, con la collaborazione di tutti i Sandricensi, potranno essere prese in carico e risolte.
 
Vi invitiamo quindi a segnalare puntualmente, attraverso l’app Municipium o inviando una mail a manutenzioni@comune.sandrigo.vi.it, gli eventuali punti critici che necessitano di particolare attenzione, indicando: via o zona, se possibile n. civico, tipologia dell’intervento da eseguire allegando una foto ed eventualmente nome e cognome di chi fa la segnalazione con un recapito telefonico.
 
Grazie per la collaborazione che ognuno di voi darà al Bel Paese.
L’Amministrazione Comunale di Sandrigo
 

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