Allarme PM10: Livello Verde
Pubblicata il 25/02/2023
Come da comunicazione di ARPAV, ritorna da OGGI, Sabato 25 febbraio 2023, il livello di allerta PM10 di colore Verde, secondo quanto previsto dall'Accordo di Programma per l'adozione coordinata e congiunta di misure per il miglioramento della qualità dell'aria nel Bacino Padano e come integrato dalle DGRV n. 238/2021 e n. 1089/2021.
In tutto il territorio comunale è fatto divieto:
A1) Di mantenere acceso il motore:
- degli autobus, compresi quelli di linea, in genere nella fase di stazionamento ed anche ai capolinea, indipendentemente dal protrarsi del tempo dello stazionamento e dalla presenza a bordo del conducente o di passeggeri; la partenza del veicolo deve essere immediatamente successiva all’accensione del motore;
- degli autoveicoli in sosta e per i veicoli merci, anche durante le fasi di carico/scarico, in particolare nelle zone abitate;
- degli autoveicoli per arresto della circolazione di durata maggiore di un minuto, in corrispondenza di particolari impianti semaforici e di passaggi a livello.
A2) Di procedere a qualsiasi tipo di combustione all’aperto, quali ad esempio, abbruciamenti di residui vegetali, falò rituali, barbecue, fuochi d’artificio, invitando i cittadini ad utilizzare, per la raccolta e lo smaltimento delle ramaglie, potature di alberi, foglie, sfalci d’erba e di siepi e degli altri residui vegetali provenienti dalla pulizia degli orti e dei giardini, di impiegare mezzi alternativi al fuoco per eliminare il materiale vegetale prendendo in considerazione, tra le altre, la cippatura del materiale o il conferimento all’ecocentro di Via Galvani (per chi non ha la riduzione tariffaria per il compostaggio domestico)
B - MISURE RELATIVE AI GENERATORI DI CALORE:
B1) l’obbligo nelle 14 ore/giorno consentite in zona climatica “E”, fatti salvi i più restrittivi limiti che saranno stabiliti in attuazione del “piano nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale”, di limitazione della temperatura misurata ai sensi del DPR 412/93 e smi:
B1a) a massimi di 19°C (+2°C di tolleranza) negli edifici classificati in base al DPR 412/93 e con le eccezioni ivi previste, con le sigle:
B2) il divieto di utilizzare generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo), aventi prestazioni energetiche ed emissive che in base alla classificazione ambientale introdotta con DM 186/2017 non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe:
B2a) 3 STELLE in assenza di allerta (LIVELLO VERDE);
OVVIAMENTE RESTA FINO AL 30.04.2023 IL DIVIETO ASSOLUTO DI ABBRUCIAMENTO RAMAGLIE
Il Bollettino di allerta PM10 è disponibile alla pagina:
https://www.arpa.veneto.it/dati-ambientali/bollettini/aria/bollettino-livelli-di-allerta-pm10
In tutto il territorio comunale è fatto divieto:
A1) Di mantenere acceso il motore:
- degli autobus, compresi quelli di linea, in genere nella fase di stazionamento ed anche ai capolinea, indipendentemente dal protrarsi del tempo dello stazionamento e dalla presenza a bordo del conducente o di passeggeri; la partenza del veicolo deve essere immediatamente successiva all’accensione del motore;
- degli autoveicoli in sosta e per i veicoli merci, anche durante le fasi di carico/scarico, in particolare nelle zone abitate;
- degli autoveicoli per arresto della circolazione di durata maggiore di un minuto, in corrispondenza di particolari impianti semaforici e di passaggi a livello.
A2) Di procedere a qualsiasi tipo di combustione all’aperto, quali ad esempio, abbruciamenti di residui vegetali, falò rituali, barbecue, fuochi d’artificio, invitando i cittadini ad utilizzare, per la raccolta e lo smaltimento delle ramaglie, potature di alberi, foglie, sfalci d’erba e di siepi e degli altri residui vegetali provenienti dalla pulizia degli orti e dei giardini, di impiegare mezzi alternativi al fuoco per eliminare il materiale vegetale prendendo in considerazione, tra le altre, la cippatura del materiale o il conferimento all’ecocentro di Via Galvani (per chi non ha la riduzione tariffaria per il compostaggio domestico)
B - MISURE RELATIVE AI GENERATORI DI CALORE:
B1) l’obbligo nelle 14 ore/giorno consentite in zona climatica “E”, fatti salvi i più restrittivi limiti che saranno stabiliti in attuazione del “piano nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale”, di limitazione della temperatura misurata ai sensi del DPR 412/93 e smi:
B1a) a massimi di 19°C (+2°C di tolleranza) negli edifici classificati in base al DPR 412/93 e con le eccezioni ivi previste, con le sigle:
- E.1 – residenza e assimilabili;
- E.2 – uffici e assimilabili;
- E.4 – attività ricreative e assimilabili;
- E.5 – attività commerciali e assimilabili;
- E.6 – attività sportive;
B2) il divieto di utilizzare generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo), aventi prestazioni energetiche ed emissive che in base alla classificazione ambientale introdotta con DM 186/2017 non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe:
B2a) 3 STELLE in assenza di allerta (LIVELLO VERDE);
OVVIAMENTE RESTA FINO AL 30.04.2023 IL DIVIETO ASSOLUTO DI ABBRUCIAMENTO RAMAGLIE
Il Bollettino di allerta PM10 è disponibile alla pagina:
https://www.arpa.veneto.it/dati-ambientali/bollettini/aria/bollettino-livelli-di-allerta-pm10
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